di Stefano Carbone
Cielo e terra respirano,
ansano,
parlano,
vivono!
Risuonano, a volte,
infuriati della voce dei morti
per la altrui negligenza.
Cielo e terra son pieni di gioia,
ma smaniano per la rabbia.
Cielo e terra tremano,
urlando contro la voce dei potenti.
Arroccati nell’illusione del dominio.
Cielo e terra mirano esterrefatti,
e giudicano in segreto
la volontà decaduta degli uomini.
Essi solo sanno
quanto il cuore possa sentire.
Di essi è il volere
e la potenza.
Del mare è,
invece,
la poesia e la fortezza.
egli lascia gli uomini peccare,
poiché son figli suoi,
per santa discendenza.
Il mare è verità,
cangiante ludibrio
di chi necessita ristoro,
ieri, ora e sempre.
Il mare è il tempo che scorre,
mentre cielo e terra…
Loro son guardiani dell’eterno.

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